Quando dicevo "Se i troppi dialoghi non diventano pallosi" parlavo proprio di questo: dialoghi di poca qualità che alla lunga diventano pallosi. Vedi un gioco come Sonic and the Black Knight, mi viene in mente questo perchè l'ultimo che ho giocato, ha spesso frasi insensate messe per non si sa quale motivo durante il gameplay (= impossibili pure da leggere), ma lì appunto non ci fai caso. In un gioco caratterizzato da 10 ore di dialoghi, tenuti in primo piano, se questi ultimi non riescono a "tenerti lì", insomma, dandoti suspanse e mettendoti voglia, la noia probabilmente prenderebbe il sopravvento.

E' tutto fatto a posta

Messaggio modificato da Fena il 29 Jun 2009, 22:31

fena ma non eri te che andavi dicendo che pw era un bel gioco? di che ti preoccupi a fare?

se è come il two memories lo prendo di sicuro

Il senso della frase...? Come faccio a sapere la qualità dei dialoghi di un gioco che non ho provato? Guarda e Dax mi ha risposto
Mentre si pw l'ho giocato e so che bel giocone è... (e comunque lol lì l'interazione è ai massimi livelli, non basta leggere).

non provarci lol

Particolari.
L'atmosfera è il punto di forza di entrambi. Sono giochi introspettivi, pieni di nostalgia, in cui giocano un ruolo importantissimo i ricordi della protagonista e il suo rapporto con i genitori. Allo stesso tempo sono presenti ambientazioni in parte spensierate, in parte misteriose (talvolta anche fantascientifiche), e personaggi ben caratterizzati.
Poi il capitolo per DS si basa più sull'esplorazione e gli enigmi, e l'uso delle funzioni del DS per la risoluzione di questi ultimi. Però è breve (circa 4-5 ore).
Questo per Wii è un po' più "diluito": più storia, più dialoghi, 15 ore di gioco, ma meno concentrato in quanto a enigmi o a parti giocabili.

Imho di questo per Wii è anche stupendo lo stile grafico e sono belle anche le musiche.

Cosa centra coi miei gusti? Si, un libro videogioco non lo comprerei mai, ma da quello che ho capito ACR non è così.
Ah e non so se tu abbia mai provato pw...lì non

In ogni caso te lo consiglio, se ti piacciono i gialli è un gran bel gioco ;P

Messaggio modificato da Fena il 29 Jun 2009, 23:20

non hai capito, pw e ac seguono tutto sommato uno stile di gioco simile:

pw: dialoghi più interazione data dalla ricerca di oggetti e dall'uso di essi in determinate situazioni

ac: dialoghi più enigmi da risolvere

o se la vuoi vedere da un altro punto di vista, in entrambi i giochi occorre interagire e fare qualcosa per mandare avanti i dialoghi, l'unica differenza è che in pw lo fai anche nel bel mezzo di essi, tutto qui.

comunque non penso di sbagliare se dico che giochi come hotel dusk, another code e phoenix wright siano proprio quelli che si avvicinano di più ad un libro

Nah infatti hai ragione, ma non credo che solo perchè pw e hotel dusk sono "simili" ad ac (e in effetti - almeno i primi due - rispecchiano proprio un giallo) quest'ultimo possa essere bello come gli altri.
Non cercavo di capire la bellezza del genere che accomuna tutti questi giochi, ma quanto meritasse questo gioco.
Comunque si anche in pw e hd i dialoghi hanno la loro bella parte, ma non credo occupino addirittura i 2/3 del gioco...e in questo caso servono dialoghi di qualità per non far smaronare il lettore

non ho giocato al nuovo ac e non posso esprimermi però in hotel dusk, nel primo ac e in pw i dialoghi occupano di fatto più di 2/3 del gioco, fidati

Sarà che hotel dusk l'ho giocato molto tempo fa, non me lo ricordavo così..
In pw non sono dialoghi veri e proprio quelli in tribunale dato che come hai già detto puoi interagire durante essi (e cambia molto, ti fa stare più attento e tutto il resto)
In ogni caso per concludere questo strano discorso, a mio parere nei giochi occupati buona parte da dialoghi (come quelli già citati) o questi riescono a prenderti o niente, ti stuferai prima di rendertene conto.
Per questo mi sono interessato alla faccenda dei dialoghi di ACR

Messaggio modificato da Fena il 30 Jun 2009, 00:22

più che i dialoghi alla fine è la trama che deve prenderti, e come magari in certi giochi può essere messa un attimo da parte in questi invece è fondamentale

Beh in questi giochi i dialoghi sono parte dominante della trama, non credo sia possibile che la trama ti prenda (= vieni stimolato a continuare a nerdare) e allo stesso tempo i dialoghi ti facciano smaronare.
Ovviamente in giochi dove in dialoghi non sono un cazzo non vale la stessa cosa, ci si gioca anche senza leggere..

Alla fine ho fatto valere il discorso inverso con i dialoghi (prova di come in "questi giochi" dialoghi e trama vanno molto a braccetto)

Messaggio modificato da Fena il 30 Jun 2009, 00:35

credo che la trama venga prima, poi i dialoghi

generalizzando il discorso ci sono tantissimi libri che sono scritti non eccelsamente, ma che hanno comunque una buonissima trama di base

al contrario se la trama non è bella non importa quanto interessante siano i dialoghi :x

Guarda sui libri mi accorgo che hai pienamente ragione ma...boh, forse per i videogiochi è una cosa diversa (che ora non riesco a spiegare), ma non so se una trama interessante possa far valere 10 ore di dialoghi pallosi...poi boh, mai visto un gioco così quindi felicità

(Forse parliamo di cose diverse, libri scritti non eccelsamente e dialoghi pallosi
Comunque sia anche dialoghi non esattamente pallosi forse dopo 10 ore di fila, se non hanno uno spunto geniale rischiano di fare annoiare)

Messaggio modificato da Fena il 30 Jun 2009, 00:43