Notizie che vale la pena leggere, e che non troverete in prima pagina |
Benvenuto Visitatore ( Log In | Registrati )
![]() ![]() |
Notizie che vale la pena leggere, e che non troverete in prima pagina |
![]()
Messaggio
#1966
|
|
Pedobear's Blazing Anus (D'acciaio) ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() Gruppo: Membri Messaggi: 3279 Iscritto il: 29-Jun-08 Utente Nr.: 1162 ![]() |
Il problema secondo me non è che hanno chiuso male megaupload, se vogliono fare regime estremo, o chiudono tutto o lasciano tutto, perché solo megaupload quando ci sono centinaia di siti simili? Per imporre forse anti terrorismo mediatico?
Poi, non difendiamo i ladri, se sono una persona onesta, non affitto un albergo con delle stanze gratuite a dei ladri, lonzo ha ragione, incassa e taci dac -------------------- ![]() |
|
|
![]()
Messaggio
#1967
|
|
![]() Smasher Esperto ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() Gruppo: Membri Messaggi: 1915 Iscritto il: 21-Sep-08 Da: mortegliano Utente Nr.: 1231 ![]() |
Condivido il Lonzo pensiero.
Ciò non toglie che avvengano cose alquanto "spiacevoli". Sul mio account YT è stato rimosso un contenuto di 20 secondi in italiano dei Simpson dato che la Fox ha chiesto di rimuoverlo. Ecco, in Italia pubblicando quello spezzone NON si va contro la legge sul diritto d'autore. Semplicemente si sta citando un'opera che dura, nella peggiore delle ipotesi, 20/25 minuti. Se consideriamo tutta l'opera dei Simpson [=tutte le stagioni] svariate ore. Io, utente di YT italiano, non solo ho visto tolta la mia "citazione" dei Simpson, ma mi è pure stato obbligato di assistere ad una pacchiana rappresentazione cartunesca che mi spiega cosa sia il diritto d'autore NEGLI USA, il tutto sottotitolato in un italiano sgrammaticato. MA PORCODIDDIO, CI RENDIAMO CONTO? Per quanto riguarda Anon: a che cazzo servono i ddos? Se vogliono fare danni perché non iniziano a fare azioni serie? -------------------- my Flickr
Ultimo blogghino But for chips and for freedom I could die - Jacqueline, Franz Ferdinand Nato stanco, vivo per riposare La normalità è un lusso che nessuno può permettersi Best yahoo answer ever seen: "Ma se mescolando parti uguali di benzina e succo d'arancia congelato si può fare il Napalm?" "Ma che domande!E' ovvio no,si ottiene il fruttolo maxi." http://it.answers.yahoo.com/question/index...12125453AAh8aHG La diplomazia di Wolf: TDS ti brucio la casa mentre dormi. vabbe toma tu studi nel paese dei balocchi, vieni al nord dove ci facciamo il culo. VERITA' A PALATE: no sick, su vin diesel dici cazzate. fast and furious è stato il film illuminazione. lo è stato per noi nordisti raffinati, per voi romani burini tamarri deve essere stata la bibbia. pochi cazzi. ESIGO PIù GENTE COME LUI: Io sono Protettore N,difendo la Nintendo dal male,è gioco un casino a brawl,,sono abbastanza bravo faccio parte del fantastico clan Smash Killer,ne fanno parte anche Leo e sk8! Uccidetemi e i sbloccherete come personaggio in brawl! @ Thoma: io ODIO "penso che è/credo che è".. SIA CAZZO, SIA!!! |
|
|
![]()
Messaggio
#1968
|
|
![]() Smasher storico ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() Gruppo: Amministratore Messaggi: 16397 Iscritto il: 02-Sep-04 Utente Nr.: 1 ![]() |
Impedire gli abusi dei singoli non è possibile, ok, ma già tra Megaupload e Youtube c'è una differenza enorme di controlli. Su Youtube c'è un motore di ricerca aperto a tutti, che semplifica notevolmente i controlli. Mentre i siti di file sharing fanno invece di tutto per rendere il file quanto più nascosti possibile. Non mi sembra affatto poco. ![]() Te lo dico per esperienza: anni fa venivano caricati gli highlights della serie A su youtube tranquillamente. Immaginati guardalo su youtube o trovare sul sito "calciogratis" il link per megavideo. I numeri sono molto diversi. Inoltre, che un link sia su megavideo,videozer, videobb o come diamine si chiamano, il discorso è lo stesso: il link, nel 99% dei casi, proviene dall'esterno (es. filmgratis), non è che scrivi "harry potter" su megavideo e trovi il file, anzi, sono sempre stati attenti. E quei siti non li perseguiamo perché fanno solo linking, giusto ? ![]() Inoltre, trovo paradossale che proprio chi mette in discussione i diritti delle mayors statunitensi e si batte per l'etica della pirateria (nella quale, ripeto, anch'io in parte credo), si appigli poi a pseudo-formalismi giuridici per giustificare l'illecito. "Eh, ma le ROM possono essere scaricate da chi ha la copia originale della cartuccia". Siamo seri. Diciamo piuttosto che è assurdo far pagare 60 euro per un gioco (specie se vecchio), e che chi pirata è giustificato, e chiudiamola lì. Non ha senso cercare un appiglio giuridico. Perché comunque il sistema giuridico su questa materia è fallato in ogni caso, Lonzo, diciamoci la verità. Gli utenti non sono perseguibili. I siti come Megaupload sono - di fatto - rimasti online per secoli, perché esiste il concetto di file hosting. I link provengono da siti terzi, e non si possono fermare, fanno solo linking... Esistono i torrent, e non si possono fermare. Esiste emule, e non si può fermare. E' - giuridicamente - una battaglia inutile, se non dannosa (again, effetto streisand). L'unico risultato è che qualche fesso tipo quelli di piratebay e ora questo qui pagano per altri e bon. I casi sono due: o passa una frangia estrema tipo SOPA, blocco dei siti da parte del provider, multe agli utenti Singoli che scaricano, etc (e anche lì, buona fortuna con tutti i siti che ci sono ![]() Se il sistema giuridico su internet ha questi appigli, è perché manca di logica fin dall'inizio, e i ragazzi di megaupload non possono che avere tutto il mio sostegno, da questo punto di vista. D'altra parte, se mettiamo da parte la morale, si capisce che chiudere megaupload\video è inutile, poiché il semplice "file hosting" non costituisce, e non può costituire reato. Per cui i file illegali continueranno a essere serenamente ovunque... Non ce n'è BISOGNO. Stiamo già contestando il sistema, perché cercare la sua approvazione con dei giri di parole? Si può dire ciò che si vuole, ma è un dato oggettivo che Megaupload è forse il più grande archivio pirata della storia, e qualche giga di file "legale" di certo non può salvarlo dalle accuse. Che poi queste accuse siano fondate su una logica lobbystica/consumista/capitalista/tirannica, siamo d'accordo. Ma legge =/= giustizia. Sì, ma NON HA SENSO pensare che i responsabili siano i responsabili del portale, quando chiunque può caricare file illegali. Puoi dire che non abbiano fatto abbastanza controlli. Puoi dire che se ne siano approfittati. Bene, si chiedeva indietro una cifra e si valutavano eventuali imputazioni personali, con regolare processo. Ma chiudere il sito è un provvedimento che mi fa sbellicare. O la legge PER DAVVERO sanziona il singolo che carica il file, o è legislativamente inutile. Se domani anonymous organizza l'upload di 500000 mp3 su canali diversi di youtube cosa fanno? "Eh, no, ma i controlli noi li facciamo..." E' un paradosso tra la legislazione (il modo in cui è gestito il copyright su internet) e il modo in cui funziona intenet. Davvero bisogna abolire i motori di ricerca altrimenti, eh. Come si può pensare che non siano coresponsabili? Allora ha ragione Murdoch... (cmq un piccolo passo, ipocritamente, è stato fatto: molti brani su youtube si possono sentire, c'è solo una piccola pubblicità per le major. Ovviamente, il motivo è che non aveva senso contrastare il fenomeno.) Poi, non difendiamo i ladri, se sono una persona onesta, non affitto un albergo con delle stanze gratuite a dei ladri Giob, se hai seguito il discorso, hai capito che non ha senso la frase. Non puoi certo sapere prima quale file verrà caricato (non puoi sapere che sono dei ladri). L'unico modo è, a posteriori, effettuare dei filtri. Certo, quelli di youtube sono meglio di quelli di megavideo. Per quanto riguarda Anon: a che cazzo servono i ddos? Se vogliono fare danni perché non iniziano a fare azioni serie? Ma infatti credo e spero siano l'antipasto. Però non esageriamo. Servono, perché creano disagio. Questi sìche sono introiti perduti se butti giù il sito della Universal ![]() -------------------- Fondatore della Comunità Italiana di Smash =)
![]() L'uomo ragionevole si adatta al mondo. L'uomo irragionevole pretende che il mondo si adatti a lui. Perciò il progresso è opera di uomini irragionevoli. George Bernard Shaw |
|
|
![]()
Messaggio
#1969
|
|
![]() Fratello Segreto di Azen ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() Gruppo: Membri Messaggi: 6581 Iscritto il: 26-Nov-04 Utente Nr.: 99 ![]() |
Il motivo per cui io mi impunto tanto sulle questioni legali è che fino ad ora i gruppi di potere dovevano quantomeno prendersi il pudore di creare leggi ingiuste per potersi tutelare e, nel farlo, di rispettare quelle già esistenti. Come ha specificato già Dax, il modus operandi con cui è stato aggredito megavideo è da regime dittatoriale, non democratico. Il che è una questione per certi versi ancora più grave della perdita di megavideo in se. Il divario tra legge e giustizia è una cosa già grave in se, ma se l'ingiustizia può agire al di sopra della legge è tutta un'altra cosa. Non è un tentativo, almeno per come la vedo io, di voler far sembrare legale a tutti i costi la pirateria. Piuttosto si cerca di sottolineare l'illegalità dei gruppi di potere stessi, che fin'ora hanno fatto del loro "stare dalla parte della legge" lo strumento per legittimare il loro operato (che appunto, in alcuni casi poteva risultare ingiusto ma ancora legale).
CITAZIONE PS: Che poi, per proseguire l'esempio dell'albergo, tecnicamente neanche il discorso "eh ma faccio soldi sulle pubblicità sulle pareti" regge. Perché se l'attività illecita che si fa nelle stanze fa schizzare alle stelle il valore di quegli spazi pubblicitari, e tu ne approfitti, stai traendo profitto da un reato che tu stesso stai rendendo possibile. Il che è più che sufficiente a configurare un concorso in esso. Qui c'è un nesso di causalità la cui validità può essere contestata, anche in virtù del fatto che internet costituisce un fenomeno nuovo e senza precedenti. Sorvegliare stanze d'albergo è più facile che controllare ogni file uploadato su un sito. Anche ammettendo (e fin'ora non ho visto nessun dato effettivo a riguardo) che la maggior parte del materiale su megavideo sia protetto, non significa necessariamente che il sito non abbia fatto comunque tutto il possibile per rimuoverlo. L'unica accusa valida che mi viene in mente è che lo abbia fatto usando strumenti poco efficaci, ma anche qui bastava imporre l'utilizzo di sistemi di sorveglianza migliori (sempre che esistano). Noto in particolare una certa divergenza di opinioni relativamente alla posizione presa da megavideo. Tu sostieni che faccia di tutto per proteggere il materiale pirata presente sul sito, eppure esiste un sistema di segnalazione e di rimozione del materiale pirata. Non mi sembra pertanto facile inquadrare il livello di responsabilità che effettivamente ha megavideo nella diffusione della pirateria. Se i malviventi nascondono droga nelle stanze d'albergo talmente bene che risulta notevolmente complicato riuscire a scoprire il traffico, la responsabilità è ancora dell'albergo? Messaggio modificato da Aldwyn il 20 Jan 2012, 16:26 |
|
|
![]()
Messaggio
#1970
|
|
![]() Smasher Esperto ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() Gruppo: Membri Messaggi: 1974 Iscritto il: 19-Sep-08 Da: Una galassia lontana lontana... Utente Nr.: 1229 ![]() |
Il motivo per cui io mi impunto tanto sulle questioni legali è che fino ad ora i gruppi di potere dovevano quantomeno prendersi il pudore di creare leggi ingiuste per potersi tutelare e, nel farlo, di rispettare quelle già esistenti. Come ha specificato già Dax, il modus operandi con cui è stato aggredito megavideo è da regime dittatoriale, non democratico. Il che è una questione per certi versi ancora più grave della perdita di megavideo in se. Il divario tra legge e giustizia è una cosa già grave in se, ma se l'ingiustizia può agire al di sopra della legge è tutta un'altra cosa. Non è un tentativo, almeno per come la vedo io, di voler far sembrare legale a tutti i costi la pirateria. Piuttosto si cerca di sottolineare l'illegalità dei gruppi di potere stessi, che fin'ora hanno fatto del loro "stare dalla parte della legge" lo strumento per legittimare il loro operato (che appunto, in alcuni casi poteva risultare ingiusto ma ancora legale). Attenzione, però. Il concetto di "giustizia" a cui ci riferiamo (anch'io) e che contrapponiamo alla "legge" è comunque un concetto soggettivo. A tutti noi fanno schifo le majors, avide di soldi e di potere. Ci fanno schifo le lobby, che condizionano le attività dei governi e fanno pressioni. Ci fanno invece simpatia i poveri utenti, sottoposti a regimi di mercato vessatori, e costretti a ricorrere alla pirateria per poter apprezzare materiale che altrimenti sarebbe loro precluso. Perciò consideriamo socialmente accettabile, e giusto, contrastare le leggi che limitano le nostre libertà. Tuttavia, se gli stati moderni si basano sul principio di legalità, un motivo c'è. Pensate che un mercato senza regole funzionerebbe? Che se non ci fosse il diritto d'autore investire in prodotti di questo tipo renderebbe? Il sistema è bacato, sono d'accordo. E' bacato perché mette i potenti nella posizione di imporre le loro condizioni. Noi vorremmo più altruismo da parte loro, più aperture nei nostri confronti (prezzi più bassi, possibilità di provare i prodotti, durata inferiore del copyright, ecc.) Loro fanno spallucce perché POSSONO farlo, e questa cosa fa schifo. Ma da qui a dire che non dovrebbero avere alcun diritto di tutelarsi ce ne vuole, secondo me. CITAZIONE Qui c'è un nesso di causalità la cui validità può essere contestata, anche in virtù del fatto che internet costituisce un fenomeno nuovo e senza precedenti. Sorvegliare stanze d'albergo è più facile che controllare ogni file uploadato su un sito. Anche ammettendo (e fin'ora non ho visto nessun dato effettivo a riguardo) che la maggior parte del materiale su megavideo sia protetto, non significa necessariamente che il sito non abbia fatto comunque tutto il possibile per rimuoverlo. L'unica accusa valida che mi viene in mente è che lo abbia fatto usando strumenti poco efficaci, ma anche qui bastava imporre l'utilizzo di sistemi di sorveglianza migliori (sempre che esistano). Noto in particolare una certa divergenza di opinioni relativamente alla posizione presa da megavideo. Tu sostieni che faccia di tutto per proteggere il materiale pirata presente sul sito, eppure esiste un sistema di segnalazione e di rimozione del materiale pirata. Non mi sembra pertanto facile inquadrare il livello di responsabilità che effettivamente ha megavideo nella diffusione della pirateria. Se i malviventi nascondono droga nelle stanze d'albergo talmente bene che risulta notevolmente complicato riuscire a scoprire il traffico, la responsabilità è ancora dell'albergo? Il sistema di segnalazione c'era, ma è chiaro che era assolutamente insufficiente. E i gestori di Megaupload sapevano benissimo (come tutti noi, d'altronde) cosa accadeva nei loro archivi, e ci hanno speculato. Avrebbero potuto creare dei sistemi di sorveglianza più forti, magari imporre delle autorizzazioni speciali per chi caricava archivi superiori a una certa dimensione, inserire un sistema di ricerca... insomma fare tutto il possibile per rendere difficile e scomodo usare il servizio a fini pirateschi. A paragone, in quanto a severità, Youtube sembra una SS nazista. Non dimentichiamo che uno degli elementi fondamentali perché si configuri un reato è quello Soggettivo. I gestori di MU sapevano benissimo della massiccia presenza di pirati, e ne approfittavano = dolo. Pare poco, ma c'è tutta la differenza del mondo. Per forza che adesso è facile per le forze dell'ordine e per i giudici decretare la responsabilità penale dei gestori. Ripeto, l'illiceità di quanto è accaduto è lampante. Migliaia di giga impiegati per diffondere materiale protetto, mentre il sito guadagnava palate di soldi. Addirittura mi sembra che un giudice potrebbe arrivare a dire che il fatto era così grave che i gestori del sito, consci di non riuscire a fermarlo, avrebbero dovuto chiuderlo SPONTANEAMENTE per impedire la diffusione. |
|
|
![]()
Messaggio
#1971
|
|
![]() Smasher d'altri tempi ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() Gruppo: Membri Messaggi: 4521 Iscritto il: 06-Oct-08 Da: Roma Utente Nr.: 1316 ![]() |
Non si caga mai abbastanza fuori dal vaso.
PIRATA A VITA. MALEDETTI VOI E LA CORONA INGLESE! Messaggio modificato da OverLord il 20 Jan 2012, 19:14 -------------------- 継続は力なり。 |
|
|
![]()
Messaggio
#1972
|
|
![]() Smasher storico ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() Gruppo: Amministratore Messaggi: 16397 Iscritto il: 02-Sep-04 Utente Nr.: 1 ![]() |
Manco a farlo apposta...
![]() @ Lonzo: credo che quello che io e Ald sosteniamo non sia tanto che non vi debba essere la tutela del diritto d'autore. Semplicemente, che si sta esagerando. Il problema è il poter premere il tasto OFF quando si vuole. Quelli di megaupload hanno fatto soldi? Sì, hanno fatto soldi con un'idea. Intelligente. Permettere alla gente di caricare dei file. E' diverso dal creare un mercato fisico in cui la gente porta i dei CD, o dei film, e li lascia lì gratuitamente? No. Poi si è sviluppata verso il materiale protetto, e non c'è stato un gran controllo (discutibile, ma si sono comunque un po' infessacchiottati con quei log) Va bene. Dove sono le sentenze? Dove sono le stime dei danni? (E come pensano di calcolarle, di bello? Megaupload non ha VENDUTO dei file pirata. ) Dov'è che un ente gli ha imposto di inserire dei controlli automatici (su megavideo sarebbe fattibile, su megaupload NO) ? Dov'è che un giudice gli ha imposto di togliere la pubblicità, se proprio vogliamo considerarla un lucro connesso ai file? Dov'è il processo? Il vero dramma del copyright è la licenza d'uso personale. Il problema qui è che si crea un precedente. Guarda, Lonzo, che non vi è nessuna differenza tra la legge SOPA ("L’obiettivo delle misure è quello di oscurare i siti che ospitano contenuti accusati di violare il diritto d’autore. " Questo significa che l’intervento del procuratore non si limita a perseguire il responsabile della presunta infrazione, ma procede a oscurare anche il dominio dei siti che ospitano i file incriminati o che collaborano a renderli rintracciabili per il pubblico.) di cui si parlava in questi giorni e quello che è appena successo. Scherzando, qualcuno ha detto: "ma se mettiamo dei torrent sul sito dell'FBI, lo chiudono?" Ci tengo a precisare che questa legge, ad oggi, NON ESISTE e quindi non si può fare. Come riportato nell'articolo: "ogni minuto su YouTube vengono inseriti video per un equivalente di 48 ore di proiezione, e il personale di Google dovrebbe monitorarli tutti per impedire che da qualche parte possa spuntare l’ombra minacciosa della violazione del copyright." "Google dovrebbe controllare tutte le pagine degli oltre 50 miliardi di domini che indicizza, per estirpare dai listati di risposte i link alle minacce potenziali del copyright. " Dico, siamo seri? E questo è youtube. E un sito di file hosting come fa? ![]() Scusami ma oddio, mi viene da sorridere a leggere "Addirittura mi sembra che un giudice potrebbe arrivare a dire che il fatto era così grave che i gestori del sito, consci di non riuscire a fermarlo, avrebbero dovuto chiuderlo SPONTANEAMENTE per impedire la diffusione." Beh, sarà meglio che zio Google si prepari a chiudere i battenti, allora. O vogliamo accettare che il linking è a posto? Quindi anche siti tipo animeDB sono a posto, molto bene. Qui non si tratta di "major succhiasoldi" e "poveri utenti". Il punto è che io non l'ho neanche ancora buttata sul discorso morale (lo faccio tra poco). Si tratta di coerenza legislativa. O si oscura tutto, o non si oscura niente, non prendiamoci in giro. "Ehhh, però youtube si impegna di più". Ma siamo seri? Se io mi sono comprato un disco e te lo voglio dare gratis, io te lo do. -------------------- Fondatore della Comunità Italiana di Smash =)
![]() L'uomo ragionevole si adatta al mondo. L'uomo irragionevole pretende che il mondo si adatti a lui. Perciò il progresso è opera di uomini irragionevoli. George Bernard Shaw |
|
|
![]()
Messaggio
#1973
|
|
![]() Smasher d'altri tempi ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() Gruppo: Moderatori Messaggi: 3927 Iscritto il: 01-Jul-08 Da: Tokyo Utente Nr.: 1165 ![]() |
mi intrometto un attimo solo per dire che SOPA e PIPA sono state rinviate entrambe a data (più o meno lontana) da destinarsi
|
|
|
![]()
Messaggio
#1974
|
|
![]() Smasher storico ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() Gruppo: Amministratore Messaggi: 16397 Iscritto il: 02-Sep-04 Utente Nr.: 1 ![]() |
Invito ulteriormente a riflettere sulla cosa con un esempio molto semplice:
Su facebook attualmente è possibile condividere immagini. La legge italiana, attualmente, prevedela "la libera pubblicazione attraverso la rete internet, a titolo gratuito, di immagini e musiche a bassa risoluzione o degradate, per uso didattico o scientifico". Infatti, è famoso questo caso. Bene. Facebook fa soldi. Facebook ha la pubblicità. Su Facebook io metto quello che voglio. Certo, possiamo anche decidere insieme che se metto un brano musicale (non si può fare, ma immaginiamo che si potesse) vengo multato. In teoria, anche se metto un'immagine non mia (sulla carta, nemmeno le immagini dei videogiochi). Facebook però "ha fatto i soldi" lo stesso, se decidiamo che li ha fatti anche Megaupload. E come ci comportiamo con chi mette dei link su facebook a materiale pirata? Decine di utenti magari da google aprono quel post di Facebook. Che si fa, lo chiudiamo? -------------------- Fondatore della Comunità Italiana di Smash =)
![]() L'uomo ragionevole si adatta al mondo. L'uomo irragionevole pretende che il mondo si adatti a lui. Perciò il progresso è opera di uomini irragionevoli. George Bernard Shaw |
|
|
![]()
Messaggio
#1975
|
|
![]() Fratello Segreto di Azen ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() Gruppo: Membri Messaggi: 6581 Iscritto il: 26-Nov-04 Utente Nr.: 99 ![]() |
Attenzione, però. Il concetto di "giustizia" a cui ci riferiamo (anch'io) e che contrapponiamo alla "legge" è comunque un concetto soggettivo. A tutti noi fanno schifo le majors, avide di soldi e di potere. Ci fanno schifo le lobby, che condizionano le attività dei governi e fanno pressioni. Ci fanno invece simpatia i poveri utenti, sottoposti a regimi di mercato vessatori, e costretti a ricorrere alla pirateria per poter apprezzare materiale che altrimenti sarebbe loro precluso. Perciò consideriamo socialmente accettabile, e giusto, contrastare le leggi che limitano le nostre libertà. Tuttavia, se gli stati moderni si basano sul principio di legalità, un motivo c'è. Pensate che un mercato senza regole funzionerebbe? Che se non ci fosse il diritto d'autore investire in prodotti di questo tipo renderebbe? Il sistema è bacato, sono d'accordo. E' bacato perché mette i potenti nella posizione di imporre le loro condizioni. Noi vorremmo più altruismo da parte loro, più aperture nei nostri confronti (prezzi più bassi, possibilità di provare i prodotti, durata inferiore del copyright, ecc.) Loro fanno spallucce perché POSSONO farlo, e questa cosa fa schifo. Ma da qui a dire che non dovrebbero avere alcun diritto di tutelarsi ce ne vuole, secondo me. Non ho capito questa risposta, forse mi sono espresso male io. L'ambiguità nasce dal fatto che il "tutelarsi" che ho usato prima era da leggere come "fare il proprio porco interesse". Quello che intendevo semplicemente è che esistono delle leggi (giuste o non giuste) che tutti devono rispettare. Chi ha fatto chiudere megavideo lo ha fatto per far rispettare la legge (quella sul copyright), di contro il modus operandi con cui è stato chiuso megavideo è però esso stesso di dubbia legalità, per tutti i motivi già esposti. Qui sta la contraddizione che ci porta ad arrovellarci sul lato legale, prima ancora che etico della cosa. Messaggio modificato da Aldwyn il 20 Jan 2012, 21:03 |
|
|
![]()
Messaggio
#1976
|
|
![]() Smasher Esperto ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() Gruppo: Membri Messaggi: 1974 Iscritto il: 19-Sep-08 Da: Una galassia lontana lontana... Utente Nr.: 1229 ![]() |
Invito ulteriormente a riflettere sulla cosa con un esempio molto semplice: Su facebook attualmente è possibile condividere immagini. La legge italiana, attualmente, prevedela "la libera pubblicazione attraverso la rete internet, a titolo gratuito, di immagini e musiche a bassa risoluzione o degradate, per uso didattico o scientifico". Infatti, è famoso questo caso. Bene. Facebook fa soldi. Facebook ha la pubblicità. Su Facebook io metto quello che voglio. Certo, possiamo anche decidere insieme che se metto un brano musicale (non si può fare, ma immaginiamo che si potesse) vengo multato. In teoria, anche se metto un'immagine non mia (sulla carta, nemmeno le immagini dei videogiochi). Facebook però "ha fatto i soldi" lo stesso, se decidiamo che li ha fatti anche Megaupload. E come ci comportiamo con chi mette dei link su facebook a materiale pirata? Decine di utenti magari da google aprono quel post di Facebook. Che si fa, lo chiudiamo? Guarda, Dax, che anche in Italia funziona in modo che, se una persona mette a disposizione un locale, sapendo che altri lo utilizzeranno per commettere un reato, viene considerata penalmente responsabile. Il problema di MV e' che si intreccia troppo con la questione della pirateria "etica". Proviamo un attimo a immaginare se MV, invece di giochi e film, avesse ospitato materiale pornografico su minori. Adesso staremmo tutti a esultare per la fine di un sito per pedofili. Troveremmo tutti giustissimo l'intervento dello stato che ha posto fine a un crimine così orribile, svolto alla luce del sole. Solo che, siccome qui parliamo di pirateria e non di pedofilia, si protesta. Eppure da un punto di vista giuridico e' la stessa cosa. Sempre di materiale illegale si tratta. Quello che sto cercando di dire e' che dobbiamo tenere distinte le due cose. La pirateria possiamo considerarla giustificabile, ma non si può negare che MV ha le sue responsabilità legali nella diffusione del materiale, e che l'intervento dell'fbi oggettivamente blocca un'attività illecita. E' un intervento poco sensato? Certo. Inutile perché ci sono migliaia di altri siti che, in diversi modi, eludono la legge? Certo. Non e' un segreto che c'e' un bel vuoto normativo in materia, e che le cose sono complicate. Ma non si può dire che non c'erano i presupposti per chiudere MV, che ha strafatto, ha pagato l'essere il piu' grande di questi siti, e l'assoluta insufficienza dei controlli che, come ho detto, costituiscono una questione non da poco. |
|
|
![]()
Messaggio
#1977
|
|
![]() Smasher storico ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() Gruppo: Amministratore Messaggi: 16397 Iscritto il: 02-Sep-04 Utente Nr.: 1 ![]() |
Abbi pazienza, ma mi sembra che tu stia ancora "mancando" il problema:
Guarda, Dax, che anche in Italia funziona in modo che, se una persona mette a disposizione un locale, sapendo che altri lo utilizzeranno per commettere un reato, viene considerata penalmente responsabile. Sì, ma sono esempi che non funzionano, perché, come già accennato, internet funziona in modo diverso, e megaupload è "un locale a cui può accedere chiunque in maniera anonima". 1) Non c'è nessun modo di selezionare i file in ingresso(lasciamo un attimo da parte megavideo). E non c'è e non può esserci nessun modo di selezionare gli utenti! Come d'altra parte non posso sapere se un mafioso entra nel mio bar, no? Nè posso perquisire ogni persona che entra. Pertanto, il problema è: è possibile, "nel dubbio", censurare in toto un servizio del genere? No. Perché altrimenti dobbiamo chiudere anche Google. E i locali. Allo stesso modo, un locale mafioso va sequestrato... ma mica perché il problema è il servizio offerto dal locale!!! Infatti, si suppone che il locale cambi semplicemente gestore, una volta accertato che i gestori erano a conoscenza di quello che vi succedeva e non avevano fatto nulla. Il locale viene sequestrato perché serve alle indagini. Altrimenti volendo sarebbe potuto essere subito affidato a qualcun altro, ovviamente. Questo discorso qui non esiste, perché il reato qui configurato non è mafia, ma reati da sanzione economica, per i quali punirai X e Y. Non c'è nessun bisogno di oscurare il servizio, che di per sè è legale. Anche se quelli di megaupload "sapevano" che c'erano delle persone che usavano il servizio in modo illecito, che importa? L'opportunità di segnalare quelle situazioni c'era. E' come se in un locale i mafiosi avessero un pallino rosso in faccia, e chiunque entra nel locale può immediatamente farli arrestare dalla polizia (vedi punto 2). Se io so che ci sono dei trafficanti di droga a Malpensa mi rivolgo alla polizia, di certo non facciamo chiudere Malpensa per farmare i traffici di droga, no? Tu dirai "eh, ma la polizia ha delle carte che dimostrano che in alcuni casi, pur sapendo, non hanno tolto dei file". Eh, va bene, si faccia una multa ALLA PERSONA! 2) Anche nel caso di Megavideo, la rimozione file c'è già. Se sia stato fatto o no abbastanza lo deve decidere un giudice. E anche se lo decide un giudice, non ha nulla a che vedere con l'oscurazione preventiva di un servizio. Se lavorassi per Megaupload, denuncerei l'FBI per gli introiti persi durante i giorni di oscuramento. Non vincerei solo perché la legge, quando conta veramente, non funziona. Naturalmente, c'è anche da dibattere se quegli introiti sono legali o no. L'oscuramento preventivo non esiste nella legge** Proviamo un attimo a immaginare se MV, invece di giochi e film, avesse ospitato materiale pornografico su minori. Adesso staremmo tutti a esultare per la fine di un sito per pedofili. Troveremmo tutti giustissimo l'intervento dello stato che ha posto fine a un crimine così orribile, svolto alla luce del sole. Solo che, siccome qui parliamo di pirateria e non di pedofilia, si protesta. Eppure da un punto di vista giuridico e' la stessa cosa. Sempre di materiale illegale si tratta. Ma, sei serio? Scusa eh, ma perché il materiale pornografico su minori è un reato? Perché sono minori, mica perché sono protetti da copyright, LOL! ![]() Non è la stessa cosa! XD. Il sito è illegale... ma perché è offesa alla dignità della persona, non perché è materiale di qualcun altro! Da un punto di vista giuridico direi che è ben diverso, e di certo non te la cavi con una multa... Quello che sto cercando di dire e' che dobbiamo tenere distinte le due cose. La pirateria possiamo considerarla giustificabile, ma non si può negare che MV ha le sue responsabilità legali nella diffusione del materiale, e che l'intervento dell'fbi oggettivamente blocca un'attività illecita. Ripeto: qui non si sta discutendo se è giusto o sbagliata la pirateria. Si sta discutendo se è giusto o sbagliato oscurare un servizio perché qualcuno lo usa male. Non vedo che responsabilità possa avere MV nella diffusione: manco avessero messo in giro per il web i link del materiale illegale, anzi, lo toglievano. Al massimo oscuriamo google, che fa saltare fuori quel materiale. ** Intanto, in effetti in Italia va pure peggio, ma da oggi http://punto-informatico.it/3406503/PI/New...l-belpaese.aspx Chebbello, i giudici non ci servono più ![]() -------------------- Fondatore della Comunità Italiana di Smash =)
![]() L'uomo ragionevole si adatta al mondo. L'uomo irragionevole pretende che il mondo si adatti a lui. Perciò il progresso è opera di uomini irragionevoli. George Bernard Shaw |
|
|
![]()
Messaggio
#1978
|
|
![]() Smasher Esperto ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() Gruppo: Membri Messaggi: 1974 Iscritto il: 19-Sep-08 Da: Una galassia lontana lontana... Utente Nr.: 1229 ![]() |
Ma, sei serio? Scusa eh, ma perché il materiale pornografico su minori è un reato? Perché sono minori, mica perché sono protetti da copyright, LOL! ![]() Non è la stessa cosa! XD. Il sito è illegale... ma perché è offesa alla dignità della persona, non perché è materiale di qualcun altro! Da un punto di vista giuridico direi che è ben diverso, e di certo non te la cavi con una multa... Sì, ma attenzione! Il servizio è lo stesso. Sempre di hosting si tratta. Sempre di spazi "incontrollabili". Chi pone in essere la condotta incriminata è sempre il pedofilo, così come il pirata, cioè l'utente. Eppure, se MV fosse stato pieno di materiale pornografico (e la cosa nota a tutti), nessuno si sarebbe indignato. Così come stanno le cose, invece, si protesta, perché in fondo noi tutti consideriamo accettabile, se non addirittura positiva, la pirateria. Alla fin fine il succo del discorso è questo: tu mi dici "Megaupload non era altro che uno strumento; non ce la si può prendere con il sito se gli utenti ne facevano un uso sbagliato." Io la vedo in modo un po' diverso, ritengo che non ci sia niente di strano se lo Stato, nel momento in cui uno strumento viene piegato a tal punto da costituire principalmente un ricettacolo di criminalità, lo toglie di mezzo. Qui sta la differenza con Youtube, Facebook, Google, ecc. Questi siti avranno anche un minimo uso piratesco, ma è limitatissimo rispetto a ciò che era Megavideo/upload. |
|
|
![]()
Messaggio
#1979
|
|
![]() Smasher storico ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() Gruppo: Amministratore Messaggi: 16397 Iscritto il: 02-Sep-04 Utente Nr.: 1 ![]() |
Sì, ma attenzione! Il servizio è lo stesso. Sempre di hosting si tratta. Sempre di spazi "incontrollabili". Chi pone in essere la condotta incriminata è sempre il pedofilo, così come il pirata, cioè l'utente. Eppure, se MV fosse stato pieno di materiale pornografico (e la cosa nota a tutti), nessuno si sarebbe indignato. Così come stanno le cose, invece, si protesta, perché in fondo noi tutti consideriamo accettabile, se non addirittura positiva, la pirateria. Ma sì, ho capito cosa intendi, ma quello che volevo farti capire è che tu stai provando a dirmi che giuridicamente è uguale. Io ti sto dicendo: guarda che non siamo "noi" a considerare la pirateria "diversa". E' (perfortuna) già così a livello giuridico. Capisci cosa intendo? Il reato di copia pirata è già diverso dalla diffusione di materiale di un certo tipo. Non è quindi questione di considerare "accettabile" la cosa: semplicemente non è qualcosa che lede la dignità delle persone, e qualunque giudice sano di mente - me lo auguro - farebbe la stessa conclusione. Per questo, appunto, si ritiene impensabile che venga tolto un servizio per una questione esclusivamente economica. Alla fin fine il succo del discorso è questo: tu mi dici "Megaupload non era altro che uno strumento; non ce la si può prendere con il sito se gli utenti ne facevano un uso sbagliato." Io la vedo in modo un po' diverso, ritengo che non ci sia niente di strano se lo Stato, nel momento in cui uno strumento viene piegato a tal punto da costituire principalmente un ricettacolo di criminalità, lo toglie di mezzo. Qui sta la differenza con Youtube, Facebook, Google, ecc. Questi siti avranno anche un minimo uso piratesco, ma è limitatissimo rispetto a ciò che era Megavideo/upload. Ma non ha senso. Un giudice non può applicare un parametro del genere. "Vediamo in che percentuale questo sito è utilizzato dagli utenti per X o Y". Google ha un "minimo" piratesco? Discutibile. Quel che è vero è che "si può fare anche altro". Allora - come accennavo - se megaupload aggiunge un social network e rende il file hosting un servizio secondario la scampa? O se invadiamo megaupload di file non protetti e lasciamo quelli pirata al 30% del totale va bene? Capisci che non ha senso, il discorso finisce sempre per essere "o si condanna tutto, o niente", altrimenti lo stato è ugualmente omertoso. E lo sa anche l'FBI, e non interverranno mai su google, etc. Ed è per questo che filesonic & co. non sono stati chiusi. Non sono stati chiusi perché Megaupload - almeno ufficialmente - non è stato chiuso "per la pirateria" ma perché secondo l'FBI vi sono delle prove di concorso in riciclaggio (pagavano gente per uppare materiale pirata E recuperavano denaro con dei reward). Solo che, appunto, andavano punite solo le persone, mentre si è tentata la strada del "già che ci siamo". -------------------- Fondatore della Comunità Italiana di Smash =)
![]() L'uomo ragionevole si adatta al mondo. L'uomo irragionevole pretende che il mondo si adatti a lui. Perciò il progresso è opera di uomini irragionevoli. George Bernard Shaw |
|
|
![]()
Messaggio
#1980
|
|
![]() Fratello Segreto di Azen ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() Gruppo: Membri Messaggi: 6581 Iscritto il: 26-Nov-04 Utente Nr.: 99 ![]() |
Eppure, se MV fosse stato pieno di materiale pornografico (e la cosa nota a tutti), nessuno si sarebbe indignato. Così come stanno le cose, invece, si protesta, perché in fondo noi tutti consideriamo accettabile, se non addirittura positiva, la pirateria. Ribadisco il punto con il post che ho fatto sopra: esistono delle leggi (giuste o non giuste) che tutti devono rispettare. Chi ha fatto chiudere megavideo lo ha fatto per far rispettare una legge (quella sul copyright o nella tua ipotesi quella contro la pedopornografia), di contro il modus operandi con cui è stato chiuso megavideo è esso stesso di dubbia legalità, per tutti i motivi già esposti. Qui sta la contraddizione. Il problema qui è relativo solo ed esclusivamente al modus operandi dell'FBI, non c'entra la legge che ha infranto megavideo. Se megavideo fosse stato utilizzato per la pedopornografia ciò non avrebbe comunque giustificato la posizione dell'FBI (salvo possibilità speciali di agire legate a reati di tipo diverso, ma questa è un'altra storia). Semplicemente non sarebbe importato nulla a nessuno perchè nessuno si interessa (spero!) alla pedopornografia, ma non cambia un modus operandi che è sbagliato. |
|
|
![]() ![]() |
Versione Lo-Fi | Oggi è il: 10 May 2025 - 13:45 |