Elezioni 2013 Opzioni

[Lonzo]

Grillo fa delle dichiarazioni incredibili. "Chi si aspettava la fiducia ha sbagliato a votarci".
In pratica dice che non gli interessa il parere dell'elettorato, che non ha diritto a essere rappresentato se non condivide le idee del capo. XD

lolol, questo sarebbe il partito della democrazia diretta, degli eletti che ascoltano gli elettori?

Non è proprio vero, però. Era emerso in maniera molto chiara in campagna elettorale, quindi chi ha votato il Movimento lo sapeva. Solo che nessuno si aspettava sarebbero stati determinanti, certo. Ci si potrebbe lamentare che non è stata fatta una votazione online da parte degli iscritti per scegliere, questo probabilmente sì, ma incoerente no

E' vero, ma non puoi trattare una fetta del tuo elettorato (che poi anche se è il 10%, parliamo di centinaia di migliaia di persone) così. Magari spieghi, ti mostri addolorato, magari ti inventi qualcosa. Ma dire "mi spiace, avete sbagliato a votarmi, problemi vostri, trololol" non mi sembra il massimo per un partito che pretende di rappresentare direttamente tutti i suoi elettori. Almeno Berlusconi (!!!) aveva la cortesia di usare una tattica orwelliana. "Elettori contrari alla linea che sto tenendo? Non esistono. Ho il consenso dell'85% dell'Italia".

Stavo giusto per postare prima del tuo edit XD
Non ci trovo nulla di interessante, confesso. Personalità per lo più squallide, e certamente incapaci di proporre punti programmatici di cambiamento.

I nomi lasciano molto a desiderare (soprattutto Violante e Quagliariello), ma le commissioni non sono proprio da buttare. Onida ha le potenzialità per scrivere una bella legge elettorale (che poi è il motivo principale per cui nascerà questo Governo tecnico 2.0).
E' una novità interessante, per la prima volta nasce un programma prima di un Governo.
Ho anch'io poche speranze, ma chissà. Se non altro potrebbe nascere un Governo con un programma già definito, al contrario di Monti, che ha dovuto improvvisare e ha incontrato le resistenze dei partiti. Un accordo pre-Governo potrebbe vincolare più compiutamente i partiti, e dare al Paese un premier con una visione ben definita. Ma è solo un forse, ovviamente, e la presenza di Silvio mi dà il voltastomaco.

Da un punto di vista pratico, comunque, questa mossa di Napolitano è un modo per indorare la pillola al PD e superare le resistenze di Bersani. Il quale ha la mia stima, perchè ormai è chiaro che diceva sul serio quando escludeva l'accordo col PDL. Guarda cosa si è dovuto inventare Napolitano per costringerlo.
Ed è anche un bell'assist a Grillo, perché la testardaggine di Bersani lo stava mettendo in difficoltà. Tornare subito al voto significava un altro quinquennio berlusconiano, mentre così Grillo avrà il suo annetto di opposizione in cui crescere e crescere.

Il PD purtroppo è finito in ambo i casi. Il suo unico risultato in quindici anni sarà stato quello di eliminare una legge elettorale creata apposta per affossarlo.

Si conferma che vent'anni di storia d'Italia sono stati scritti nel 2006 da Calderoli

[Dax]

Beh, c'è da dire che se davvero passasse la legge alla francese, sarebbe meglio per tutti. A quel punto si vedrebbe per forza se la maggioranza di chi vota M5S voterebbe il PD al secondo turno. Col ritorno di Di Pietro e spero anche qualche partito, non credo che il M5S possa superare tutta la coalizione di sinistra da solo, poi mi sbaglierò.
In entrambi i casi, se Silvio vince col modello alla francese, beh, non ci sarebbero più scuse, grillo o meno...

[Lonzo]

Beh, c'è da dire che se davvero passasse la legge alla francese, sarebbe meglio per tutti. A quel punto si vedrebbe per forza se la maggioranza di chi vota M5S voterebbe il PD al secondo turno. Col ritorno di Di Pietro e spero anche qualche partito, non credo che il M5S possa superare tutta la coalizione di sinistra da solo, poi mi sbaglierò.
In entrambi i casi, se Silvio vince col modello alla francese, beh, non ci sarebbero più scuse, grillo o meno...

Dubito che il PDL voterebbe una legge che metta a rischio una vittoria alle prossime elezioni.

Penso che si andrà verso un sistema proporzionale ma con un premio di maggioranza legato a una soglia minima (che so, 35-40%), e Senato simile.
In questo modo il PD riuscirà a strappare quanto meno la possibilità che Berlusconi non vinca automaticamente le prossime elezioni.

[Dax]

“Noi parlamentari non siamo automi, e nemmeno bambini – continua il deputato Cinque Stelle – Nessuno ci può svuotare della nostra personalità politica, diversamente diventiamo schiavi di un manovratore”, e “se andiamo avanti così questo dubbio si cristallizzerà. Con Grillo e soprattutto con Casaleggio. Io non sono uno schiaccia bottoni per conto terzi”, afferma Currò. E la posizione è “rigida” anche in vista dell’incontro dei parlamentari con il leader del Movimento, Beppe Grillo. “E’ surreale che 163 persone si muovano per andare incontro a una sola. Venga lui da noi, qui in Parlamento. Saremo felici di confrontarci”.

pipim

[Dax]

keeps going...


Rizzetto spiega che con Bersani avrebbe “cercato una mediazione” per ottenere “dei ministeri”. “Faceva il premier, alle nostre condizioni, e intanto ci sedevamo nel governo e iniziavamo seriamente a lavorare – ha detto il deputato -. Ci potevamo dare una possibilità. E lo dice uno che sulla fiducia a Bersani ha votato no. Però le cose sono cambiate”. Ma “ormai il tempo è scaduto, non si torna indietro. Credo che il destino del M5s sia all’opposizione”. Rizzetto ha difeso il collega Tommaso Currò, che nei giorni scorsi aveva aperto all’ipotesi di un sostegno a Bersani: “Ha fatto bene. Una persona è libera di esprimere il proprio dissenso, di avere le proprie idee diverse dagli altri, e non deve avere paura di dichiararlo”. Per Rizzetto anche il silenzio con i giornalisti è un “atteggiamento che danneggia il movimento… questa paranoia asfissiante sull’informazione, gli sguardi sospetti tra di noi. Ci stiamo facendo del male, e se ora se la prenderanno con Tommaso, lo emargineranno, sarà solo l’ennesimo errore. Aria di caccia alle streghe, non mi piace”.

[Lonzo]

Un tempo ero un bravo ragazzo di sinistra, con ideali e tante speranze per il futuro.

Ora sono ridotto a sperare che un partito che già è di semi-centro finisca nelle mani di un uomo di semi-destra (Renzi) che vada a vincere le prossime elezioni, possibilmente PRESTO.

[Dax]

A Piazza Pulita provocatoriamente mandano i commenti della Le Pen sul M5S. Meanwhile, i primi progetti di legge presentati in parlamento dal m5s sono contro l'omofobia.

#questoèilpaesecheamo

[Lonzo]

Il che mi fa ancora più rabbia, perché delle due l'una:
- o fanno sul serio, e allora c'è una chiara affinità di programma con SEL che dimostra, ancora una volta, che questa chiusura agli altri partiti è un'immane occasione sprecata;
- oppure giocano a fare "la vera sinistra", proponendo provvedimenti irrealistici (visto che sanno che la loro stessa condotta ne precluderà l'approvazione) col solo scopo di fagocitare ulteriormente l'elettorato di sinistra.

Comunque trovo impressionante come e quanto il M5S abbia nel mirino il PD. L'attacco è continuo: dimettetevi, rinunciate ai rimborsi, ecc.
Il PDL invece è come se non esistesse. Ho capito che l'elettorato di sinistra è più sensibile ai temi dell'etica e della legalità, e quindi è meglio sparare addosso ai partiti di sinistra, ma così è esagerato.
Si parla di Finocchiaro, Bindi, ecc. come se fossero dei mostri, e nessuno si ricorda di Brunetta, Schifani, Cicchitto, ecc.

E' come se il M5S desse per scontato che la "destra è cattiva", per cui meglio impiegare il tempo a spiegare che "la sinistra non è buona".
Peccato che così facendo Berlusconi conserva il suo 30% (che anzi cresce, visto che sta riconquistando l'area montiana), mentre PD e SEL collassano.

Messaggio modificato da Lonzo il 09 Apr 2013, 15:07

[Dax]

Hai ragione, anche se credo che se avesse "vinto" Silvio sarebbe tutto l'opposto.
Oppure, a volte mi sono chiesto se non lo facciano per rubare voti a destra. Una sorta di tentativo di non apparire "di sinistra", nonostante Grillo sappia benissimo che temi come i diritti civili\l'ambiente\lotta agli sprechi e grandi opere etc sono temi di sinistra.
Ma forse pensiamo troppo, e non c'è nessuna strategia

[OverLord]

Secondo è semplicemente ridondante ribadire che Cicchitto è un coglione, meglio dirlo del PD dato che sembra che non sia abbastanza chiaro.

[thetoma88]

Bon vabbé anche la Boldrini che da una parte taglia i soldi alla camera [good] e poi si porta dietro, oltre a un portavoce, altre quattro persone per l'ufficio stampa [bad, la prassi prevederebbe di usare i 6 giornalisti della camera + 1 solo a discrezione].

è ovvio che su ste cazzate i 5S ci marciano.

[Aldwyn]

Secondo è semplicemente ridondante ribadire che Cicchitto è un coglione, meglio dirlo del PD dato che sembra che non sia abbastanza chiaro.

^This. A forza di accontentarsi del male minore si finisce spesso col dimenticare che sempre di male si tratta.

[thetoma88]

Secondo è semplicemente ridondante ribadire che Cicchitto è un coglione, meglio dirlo del PD dato che sembra che non sia abbastanza chiaro.

^This. A forza di accontentarsi del male minore si finisce spesso col dimenticare che sempre di male si tratta.

Beh è un po' come se io oggi fondassi un partito che sostenga che il m5s ci costa, in termini economici e di immagine, milioni di euro l'anno.

Quei milioni di euro dovuti a spread, opinioni sciamaniche e altro.

Potrei anche sostenere che non avere un governo è un costo implicito.

Potrei anche sostenere che tornare alle elezioni perché questi non appoggiano nessuno è un costo implicito.

Potrei anche sostenere che vedere un governo Pd - Pdl, formatosi perché il m5s sta in mezzo ai coglioni, farebbe peggiorare la situazione macroeconomica. Per il semplice fatto che B. [o i suoi uomini], sconfitto, di nuovo al governo, porterebbe un bel po' di sfiducia sul nostro paese.

[OverLord]

Secondo è semplicemente ridondante ribadire che Cicchitto è un coglione, meglio dirlo del PD dato che sembra che non sia abbastanza chiaro.

^This. A forza di accontentarsi del male minore si finisce spesso col dimenticare che sempre di male si tratta.

Beh è un po' come se io oggi fondassi un partito che sostenga che il m5s ci costa, in termini economici e di immagine, milioni di euro l'anno.

Quei milioni di euro dovuti a spread, opinioni sciamaniche e altro.

Potrei anche sostenere che non avere un governo è un costo implicito.

Potrei anche sostenere che tornare alle elezioni perché questi non appoggiano nessuno è un costo implicito.

Potrei anche sostenere che vedere un governo Pd - Pdl, formatosi perché il m5s sta in mezzo ai coglioni, farebbe peggiorare la situazione macroeconomica. Per il semplice fatto che B. [o i suoi uomini], sconfitto, di nuovo al governo, porterebbe un bel po' di sfiducia sul nostro paese.

Il M5S marcia su sprechi dovuti all'ingordigia e alla disonestà intellettuale, non su contingenze; ovviamente spendiamo soldi anche solo avendo uno Stato, e allora io potrei dire, buttiamolo giù lo Stato.

[Dax]

tentativo di predict random: Rodotà il nome che esce dal M5S