Kraftwerk - Trans-Europe Express Opzioni

[thetoma88]

Autore: Kraftwerk
Titolo: Trans-Europe Express
Genere: synth pop / elettronica
Anno: 1977 LOL



Europe Endless (Hütter, Schneider) – 9:35
The Hall of Mirrors (Hütter, Schneider, Schult) – 7:50
Showroom Dummies (Hütter) – 6:10
Trans-Europe Express (Hütter, Schult) – 6:40
Metal on Metal (Hütter) – 6:52
Franz Schubert (Hütter) – 4:25
Endless Endless (Hütter, Schneider) – 0:55

Dl: http://uploadbox.com/files/Ofv5Cr7vJw

[Malva]

questo album è bellissimo >:)

[BDNLL]

io invece non riesco a farmeli piacere, ho ascoltato questo, autobahn e the man machine e niente, mi danno proprio "fastidio", ma credo sia il fatto che tutti sti album hanno almeno 35 anni e per quello che ho ascoltato io, è molto al di fuori della roba più recente. ciò che meno sopporto è anche il tipo di suoni utilizzati, sono non come dire, "lineari", sembrano i suoni dei midi per i cellulari, la base diventa monotona dopo un po', anche perchè variazioni sulla base ce ne sono poche o non ce ne sono. poi ovvio che tu e malva avrete da ridire su questo, probabile che io sia io che non apprezzo questo tipo di elettronica.

[Malva]

non importa

[Omega]

io li apprezzo, ho sentito solo un album però

[thetoma88]

Il mondo è bello perché è vario!

Questo album a me piace molto proprio per le sue ripetizioni, sembra quasi che nei 9 minuti di Europe Endless tu possa andare da un capo all'altro del mondo. Per quanto riguardo il suono: sì, sono suoni superati. Ciò non toglie che ormai siano suoni "classici". Anche i templi greci sono superati. Rimanendo architettonicamente fantastici.


prima risposta che volevo scrivere: DIO PORCO BUDINO.

[OverLord]

I suoni delle tastiere sono piatti perchè all'epoca ogni tasto veniva esattamente intonato alla frequenza esatta della nota.
Dovete sapere che se si intona perfettamente una tastiera, il suono è del tutto piatto e perde di armonici, e non suona come un pianoforte, che infatti viene accordato ad orecchio da gente che lo fa proprio di mestiere. Anni più tardi si capì questa cosa e si cominciò ad accordare le tastiere in modo più approssimativo, e ad oggi infatti una buona tastiera suona del tutto come un pianoforte. (Anche se un piano a coda è pur sempre un piano a coda!)

Messaggio modificato da OverLord il 25 Jan 2011, 00:25

[BDNLL]

ecco, ciò che intendevo, solo che non sapevo spiegarmi, mancano gli armonici, esattamente. e @toma ripeto, magari sono io che non riesco ad apprezzare questo tipo di elettronica, ho detto che fanno schifo? no, lo so che sono colonne portanti dell'elettronica, pietre miliari se vuoi, ma questo non significa che debbano piacermi per forza solo per questo. a te piacciono perchè sono ripetitivi e ti vedi l'europa e usano questo tipo di suono, a me non piace la troppa ripetitività e questo tipo di suono. amici come prima.

[thetoma88]

amici come prima.

beh sì, ovvio, no problema.


Posso aggiungere che la musica elettronica esisteva sia a livello teorico che pratico dai primi decenni del 900 [così a occhio direi anni 20]. In quell'ambito la ricerca, principalmente universitaria, puntava proprio a produrre sinusoidi "perfette" di suoni, vinceva chi produceva il suono meno contaminato. Il costo delle attrezzature e della sperimentazione, però, era troppo elevato. I Kraftwerk sono stati tra i primi, grazie anche alla loro formazione classica, a sfruttare questi suoni al di fuori della semplice catalogazione di suoni puri, per poi creare melodie.


Comunque ora che mi ci fate pensare penso di essere io "sbagliato" nel senso che anche quando ascolto musica dodecafonica percepisco a stento la mancanza di armonia. Cioè, la mancanza di armonia non mi disturba particolarmente. Anzi.